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Cooperative economics for sustainability and resilience (CEESR) (2016- )

Responsabile scientifico: Enrico Giovannetti

Progetto di ricerca su economia della cooperazione per lo sviluppo locale. La ricerca ha come obiettivo la costruzione di un corso di formazione on-line rivolto a studenti e operatori nazionali e internazionali


Progetto in costruzione, in collaborazione con Alleanza Cooperative Italiane, UNAF Chile,  Faculty of Economics and Business Administration ”Alexandru Ioan Cuza” University of Ia­i (Romania); Académica Escuela de Agronomía, Universidad Católica del Maule (Chile)

Abstract

Il progetto muove dall’idea antica che la cooperazione tra agenti operanti sul territorio (soggetti individuali, aziende e istituzioni) possa divenire uno strumento efficace  di contrasto ai  problemi di sviluppo del territorio in aree e per imprese svantaggiate.   Si ritiene, inoltre, che la cooperazione abbia una maggiore forza rispetto alla forma associativa, in quanto dà luogo a forme di coordinamento ed integrazione esplicitate nel contratto cooperativo e riassunte nei principi della cooperazione. Tali principi possono essere considerati come una specifica “tecnologia” contrattuale, a forte impatto per la conservazione e il potenziamento della fertilità delle risorse, dato l’obbiettivo prioritario ed esplicito di sostenibilità e resilienza contenuto nel contratto cooperativo stesso. Tuttavia, nonostante la forza del contratto cooperativo, è difficile sviluppare tale forma contrattuale  proprio nei territori che maggiormente necessiterebbero del coordinamento delle azioni tra i vari attori ai fini dello sviluppo.

Il progetto si concentra sull’analisi dei punti di forza e  di debolezza, mostrati dalle varie esperienze nazionali ed internazionali, nei confronti dell’azione di diffusione della cooperazione come strumento di rafforzamento del sistema delle imprese e di sviluppo locale. Verranno a tale proposito investigati alcuni punti essenziali quali: aumento efficace della scala complessiva di produzione attraverso l’attivazione  di azioni di coordinamento fra attori; accesso e miglioramento delle tecnologie sulla frontiera dell’ innovazione; presenza e formazione di spazi di mercato, sia di prossimità che lontani; responsabilità sociale e controllo della qualità e tracciabilità, dove rilevante (alimentare); azione assicurativa nei confronti del sottoutilizzo delle capacità umane e naturali; costruzione o rafforzamento dell’identità e della reputazione dei soggetti  del territorio; attivazione di nuove forme di welfare; ecc.

L’analisi viene condotta tenendo conto della possibilità di costruire forme cooperative di tipo bottom-up e capacità autogenerativa nel tempo, attraverso la costruzione di sistemi ecosociali.

La ricerca ha lo scopo ultimo di progettare un corso di formazione all’economia cooperativa, in grado di adattarsi alle esigenze di territori che hanno difficoltà nello sviluppare tale forma. Il corso viene costruito anche attraverso la raccolta e l’interpretazione economica dei casi di successo e di insuccesso di esperienze ritenute significative.

Gruppo di ricerca

Paola Bertolini ,  Margherita Russo, Ulpiana Kokollari, Francesco Pagliacci, Riccardo Righi, Mioara Boza, Fukamachi Katsue, Ximena  Quiñones

Aree di ricerca:
economia sociale, innovazione, territorio, ambiente