[online event] 27 ottobre 2020, ore 10.00 - 18.15
Relazioni di Massimo Baldini e Margherita Russo
Motivazioni
La realizzazione di interventi integrati di miglioramento sismico ed efficientamento energetico può contare oggi su conoscenze e tecniche sufficientemente adeguate e su incentivi fiscali recentemente introdotti dal Governo Italiano per ristrutturazioni architettoniche, efficientamento energetico (Eco-Bonus) e miglioramento sismico (Sisma-Bonus) degli edifici esistenti.
Queste condizioni rappresentano un passo significativo e unimportante opportunità per intraprendere un piano nazionale coordinato per interventi integrati (con approccio multi-prestazionale da realizzare secondo una scala di priorità basata sul rischio) di riqualificazione a breve, medio e lungo termine del patrimonio edilizio italiano. Si tratterebbe di un piano unico nella storia italiana e al passo con i migliorimmodelli internazionali.
Se ben strutturato e supportato, un tale piano di riqualificazione potrà essere in grado nel medio termine di autofinanziarsi.
La sua realizzazione consentirà di:
salvare vite umane e limitare costi economici e sociali non più accettabili;
migliorare le funzionalità e la qualità delle abitazioni e il valore del patrimonio edilizio italiano;
rilanciare il settore dell'edilizia e delle costruzioni;
innescare una dinamica economica che incida significativamente (direttamente e indirettamente) sulla riduzione del rapporto debito pubblico/PIL, consentendo anche di aumentare significativamente il benessere e la ricchezza per lintero Paese.
Competenze adeguate, visione multidisciplinare, partenariato pubblico-privato e coinvolgimento di tutti gli stakeholder sono elementi essenziali per un piano nazionale che miri al miglioramento delle condizioni attuali e costruisca le condizioni perché le generazioni future traggano beneficio dalle scelte e dagli interventi che oggi sapremo disegnare e realizzare.
Ambizione: dialogare con il Governo e sostenerlo nella creazione di ununità operativa permanente di analisi, elaborazione, revisione e azione, dotata di indipendenza istituzionale ed economica, in grado di sopravvivere ai singoli Governi, alla luce delle migliori esperienze nazionali e internazionali.
Il 27 ottobre 2020: un primo appuntamento verso un piano di riqualificazione sismico-energetica integrata RISE. Iniziamo a lavorare per mettere a punto una visione condivisa, per delineare un'analisi a tutto tondo e per individuare gli strumenti necessari per rendere sostenibile un piano nazionale.
Obiettivo di questa giornata: aprire un dialogo tra le molte competenze necessarie per ragionare su RISE.
Chi partecipa: abbiamo coinvolto ricercatori e portatori di interesse con competenze scientifiche, tecniche, produttive e costruttive, giuridiche, economiche, sociali, manageriali, politiche e amministrative: un punto di partenza per lattivazione di un approccio integrato nella filiera tecnico-produttiva-sociale-finanziaria.
Come orienteremo il confronto nelle sessioni e nel lavoro a piccoli gruppi: le brevi relazioni e gli interventi devono indicare soluzioni ai problemi ed evidenziare i tasselli mancanti, nelle competenze e nelle procedure.